Riabilitazione post-chirurgica e post-traumatica

RIABILITAZIONE POST-TRAUMATICA E POST-CHIRURGICA

Riabilitazione post-chirugica polso
Riabilitazione al ginocchio dopo intervento al menisco

1. GENERALITA'


A seguito di un evento traumatico ed ogni qualvolta si è sottoposti ad un intervento chirurgico, sia per cause traumatiche che degenerative, la fisioterapia riveste un´importanza fondamentale ai fini della guarigione. Il ruolo del fisioterapista è quello di permettere al paziente una migliore e più veloce ripresa funzionale della propria attività quotidiana, lavorativa e sportiva, attraverso un programma di esercizi, terapie strumentali e tecniche specifiche. La riabilitazione post-operatoria o post traumatica è quindi l’insieme di tutte quelle tecniche fisioterapiche necessarie per creare un percorso di recupero funzionale a seguito di un evento traumatico trattato con o senza intervento chirurgico. In caso di trauma/intervento a carico dell’apparato osteo-articolare e/o muscolare i trattamenti saranno quindi rivolti in successione all’istruzione per l’utilizzo di eventuali tutori o supporti momentanei; al ripristino della mobilità articolare, anche con la risoluzione manuale di eventuali aderenze cicatriziali; al recupero del tono trofismo muscolare; alla progressione di utilizzo del segmento corporeo interessato; alla riattivazione di un corretto schema motorio e posturale segmentario e globale. Le varie tecniche per il recupero articolare, muscolare, propriocettivo, consentono il ripristino della corretta funzionalità e il ritorno allo svolgimento delle attività abituali.


2. FUNZIONAMENTO


La riabilitazione per ogni caso clinico fonda il suo successo nella formulazione di uno scrupoloso programma di riabilitazione per il ripristino della capacità funzionale persa, rispettando gli step terapeutici e sequenze temporali. In ogni percorso ci avvaliamo di terapie elettromedicali, manuali e neuromotorie, spesso fuse tra loro e di intensità proporzionale alla loro specifica utilità. A parità di sesso, età, tipologia di trauma o intervento chirurgico, spesso il paziente presenta un’evoluzione singolare del quadro clinico-funzionale, che ci obbliga a concentrare maggiormente una metodologia terapeutica a scapito di un’altra. Non solo, ma questa singolarità viene rappresentata anche dalle aspettative del paziente stesso e dai tempi a disposizione. La riabilitazione post-truamatica, per esempio, è la più diffusa tra gli sportivi. In questo caso lo scopo di questa riabilitazione è quello di tornare alle attività agonistiche rapidamente ed evitando cali di prestazione altrimenti insormontabili: con un recupero lento e quindi duraturo infatti l’atleta riprenderebbe gli allenamenti dopo troppo tempo e molto del suo allenamento precedente andrebbe effettivamente perso. FisioBaso ben conosce questa realtà, essendo nel mondo del basket agonistico da oltre 20 anni, ed ha come obiettivo di far riprendere all’atleta gli allenamenti con le giuste tempistiche e senza perdite qualitative significative, attraverso un percorso costruito appositamente per il suo fisico. Fondamentale sia per la riabilitazione post operatoria che per quella post traumatica è, secondo noi, il rapporto tra il fisioterapista ed il paziente, tra i quali il dialogo costante deve essere la base da cui partire per un ritorno celere e funzionale alla vita lavorativa e agonistica.

Le patologie che richiedono trattamenti di riabilitazione post-operatoria riguardano prevalentemente spalla, ginocchio, anca, colonna vertebrale, mano, polso, piede e caviglia. In questi casi i trattamenti di riabilitazione post-operatoria si articolano in diverse fasi, ciascuna delle quali ha una finalità specifica. In una prima fase lo scopo è quello di aiutare il paziente nel controllo del dolore e dell'infiammazione, mediante manualità che stimolano i processi riparativi dei tessuti. Nella seconda fase, attraverso la mobilità dell'articolazione, si permette al paziente il movimento dell'arto senza dolore; in questa fase il nostro compito è molto delicato, perché, se troppo aggressivo, rischia un aumento dello stato infiammatorio, se troppo prudente, può causare rigidità all'articolazione. Durante la terza fase il paziente recupera il tono muscolare, grazie ad esercizi fisici attivi da svolgere sotto il nostro costante controllo. Nella quarta fase gli esercizi e i movimenti sono volti al recupero della coordinazione, mentre nell'ultima fase la riabilitazione mira al recupero dell'abilità e della precisione del movimento, soprattutto se il paziente è uno sportivo. I trattamenti di riabilitazione post-operatoria, in abbinamento alla terapia fisica, si avvalgono di una terapia strumentale, grazie alla tecnologia avanzata di strumentazioni elettromedicali che sfruttano le energie fisiche a scopo terapico, come il calore, la conduzione elettromagnetica e gli ultrasuoni.