Questo tipo di riabilitazione tratta una sfera particolarmente intima della persona, per questo nel tempo un alone di tabù e verità nascoste l'ha resa poco nota. Per fortuna oggi l’informazione e le conoscenze hanno portato a parlare con più libertà delle problematiche del pavimento pelvico e a considerare il trattamento fisioterapico la loro vera cura.
La riabilitazione del pavimento pelvico, è un tipo specifico di fisioterapia che si occupa delle disfunzioni del perineo, un sistema muscolare complesso localizzato nel basso ventre, ed è rivolta sia a uomini che a donne. Nota anche come riabilitazione uro-ginecologica, mira a risolvere varie disfunzioni del pavimento pelvico come, ad esempio, incontinenza urinaria, disfunzioni post-partum, prolasso di grado lieve, incontinenza fecale e ai gas, stipsi, esiti di interventi di chirurgia pelvica, come l’isterectomia o l’emorroidectomia, dolore pelvico, come il vaginismo o la vulvodinia, e esiti di prostectomia nell’uomo.
2. FUNZIONAMENTO
Il pavimento pelvico è una struttura, di muscoli, legamenti e tessuti, che si estende dalla sinfisi pubica (pube) al coccige, chiudendo in basso la cavità addomino-pelvica, circondando e sostenendo l’uretra, la vescica e la vagina o il pene, fino all’apparato anorettale. Lateralmente i suoi confini sono sostanzialmente individuabili a livello delle tuberosi ischiatiche (le ossa sulle quali ci sediamo). E’ evidente, quindi, che questa struttura è chiamata direttamente in causa per:
stabilizzare il bacino;
armonizzare le pressioni addominali (insieme alla fascia addominale);
sostenere gli organi pelvici;
intervenire nella continenza urinaria e fecal;
intervenire durante la defecazione e la minzione, mediante rilassamento;
intervenire durante il parto;
intervenire durante l’atto sessuale.
Presso lo Studio, la riabilitazione del pavimento pelvico è eseguita da un fisioterapista specializzato e si estrinseca nell’applicazione di tecniche di terapia manuale e nell’esecuzione di esercizi di contrazione e rilassamento dei muscoli, atti a facilitare la presa di coscienza del pavimento pelvico e a rinforzare il sistema di sostegno degli organi pelvici.
3. INDICAZIONI
In precedenza abbiamo enunciato le differenti funzioni espletate dalla struttura costituente il pavimento pelvico. Conseguentemente, si consiglia di rivolgersi ad uno specialista, per un’attenta valutazione nei seguenti casi: